When translating a sentence from English into Italian, you can come across many "false friends".
This can happen also when you translate from other languages, e.g. Spanish or French, but here I would like to focus only on the false friends of this specific translation pair. Many English words resemble Italian words, so we have to pay attention in order to translate them appropriately. Here below you will find a list of some false friends that are often translated in the wrong way, especially in audiovisual and marketing translation: DECADE: ✔️ Decennio (10 years) ❌ Decade (10 days) TERRIFIC: ✔️ Magnifico ❌ Terrificante (frightening) DELUSION: ✔️ Illusione ❌ Delusione (disappointment) CAMERA: ✔️ Videocamera/Fotocamera ❌ Camera (room) RUMOR: ✔️ Diceria, pettegolezzo ❌ Rumore (noise) DECADENT (a DESSERT): ✔️ Godurioso ❌ Decadente (in a state of moral decline) ASSUMPTION: ✔️ Supposizione, presupposto ❌ Assunzione (hiring) Are there any other false friends that you cannot stand? Please let me know!
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Leggere, rileggere, tradurre e poi correggere.
Sono azioni abituali per noi traduttori, così abituali da farci credere che la traduzione possa essere una sorta di preparato chimico il cui risultato è sempre garantito. Ma per fortuna o purtroppo, le cose non stanno così. Ogni traduzione è un mondo a sé, un piccolo universo fatto di idee, dinamiche e regole diverse, in cui spesso ci troviamo a mettere in discussione tutto ciò che davamo per scontato. A differenza di una formula matematica, un testo creativo può essere tradotto in molteplici modi, a seconda della sensibilità del traduttore/traduttrice e delle proprie esperienze. Come il termine greco φάρμακον (pharmakon), che tra i suoi significati comprende sia rimedio sia veleno, così ogni traduzione è un sapiente equilibrio di ingredienti da dosare con attenzione. Tradurre (bene) non è semplice. Non ci sono schemi precisi o metodi infallibili capaci di garantire un risultato efficace. Ma il fascino della traduzione risiede proprio qui. Se il risultato di ogni traduzione fosse già scritto, non avrebbe senso provare a rendere nella propria lingua quell'insieme di emozioni, pensieri e sensazioni che è nostro compito veicolare con le parole. We don't say "ciao" in Italy.
Well, we usually say "ciao" to greet friends, relatives or someone we are very close to, but we would never say "ciao" in a formal situation. It is a very informal and familiar greeting, and you can't use it whenever you like. Italy is one of the most-visited countries in the world, so it is likely to hear tourists say "ciao" when greeting staff in a restaurant or hotel. I hate to break your heart, but an Italian native speaker would say "buongiorno" or "buonasera" when entering a restaurant and "arrivederci" when leaving. Each country has so many different ways to greet people, and I admit it is hard to remember all of them! So, next time you visit Rome, Florence or Verona, I hope you'll remember my hint. Fatture!
Come ogni 1° del mese, oggi è il giorno dedicato all'invio delle fatture. Noi freelance lo piamo bene, non esiste solo la componente creativa del nostro lavoro. Dopo un intero mese trascorso a inventare giochi di parole e a rendere in modo efficace le espressioni idiomatiche nella nostra lingua madre, ecco il momento della contabilità. Lo so, è la parte meno romantica del nostro lavoro, ma serve anche quella. Siamo pur sempre imprenditori e imprenditrici, quindi non dobbiamo sottovalutare questo passaggio tanto importante. È giusto essere ripagati dei nostri sforzi, specialmente in un mestiere che richiede creatività, flessibilità e capacità di organizzazione. E voi come vivete il 1° del mese? |
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